Dott. Marco Lombardozzi
La vitamina C è tra le sostanze più note a tutti. È una vitamina idrosolubile, con proprietà antiossidanti: aiuta a mantenere sane le cellule proteggendole dagli effetti dei radicali liberi prodotti durante la normale attività cellulare, aiuta a mantenere la funzionalità dei vasi sanguigni, contribuisce alla salute di denti e gengive, aiuta la cicatrizzazione delle ferite
Poiché la Vitamina C non viene prodotta dall’organismo e non può essere immagazzinata, la dose giornaliera deve essere assunta attraverso la dieta
Principali fonti alimentari:
- peperoni rossi e verdi
- kiwi
- arance e agrumi
- pomodori
- ribes nero
- broccoli
- cavoli
- cavoletti di Bruxelles
- spinaci
- patate (con la buccia)
Ma vediamo ora alcune proprietà meno note ma non meno importanti. La vitamina C agisce come cofattore nelle reazioni catalizzate dall’enzima ferro-glutarato diossigenasi, dalle quali dipendono il controllo epigenetico del l’espressione genica delle cellule, lo stato redox e la composizione della matrice extracellulare (ECM). In particolare questa funzione sulla matrice extracellulare potrebbe rappresentare un ruolo chiave nella differenziazione delle cellule staminali mesenchimali in forme mature come osteoblasti, condrociti e tendinociti. L’assunzione di integratori orali di vitamina C, in combinazione con altre vitamine e minerali, sembra prevenire il peggioramento della degenerazione maculare in età senile. Alcuni studi suggeriscono che le persone con livelli più alti di vitamina C nella loro dieta abbiano un minor rischio di sviluppare cataratta.
Infine la vitamina C partecipa alla costruzione del collagene.
Il collagene è la proteina più abbondante nell’organismo umano, in quanto forma l’impalcatura di sostegno di tutti i tessuti del corpo, dona elasticità alla cute, riduce l’infiammazione, protegge le articolazioni e allevia i dolori articolari;
Dato il suo contributo per la formazione di collagene e per l’ottimale assorbimento intestinale di ferro, la vitamina C è necessaria anche in gravidanza, sia per la mamma che per il bambino, infatti, consente di formare il tessuto connettivo del feto (cartilagine, tendini, ossa, pelle, denti e vasi sanguigni). Esistono in commercio moltissimi integratori di vitamina C, ma ultimamente le formulazioni liposomiali stanno prevalendo sulle altre poiché consentono un alto assorbimento con minore dosaggio.